CUMBERQUEEN
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Ed eccomi qui con questa fanfiction a dir poco surreale ,illogica e tutto quello che volete ,in fondo è nata da un mio sogno bizzarro fatto qualche tempo fà XD,il titolo è un po' così ,non sono brava a pensare ai titoli giusti XD mea culpa LOL
Ho cercato nel mio piccolo di rendere i personaggi più IC possibili ,ma mi sà che sono andata pure sull OOC ,ma pazienza è una storia così senza pretese per passare il tempo ,quindi buona lettura 
AH è dateci sotto con le critiche sono ben accette .
“ Sherlock,apri immediatamente questa porta ,sò che sei lì dentro!”- Un impaziente e preoccupato John bussava incessantemente alla porta dell'appartamento 221b di Baker street da circa dieci minuti,ma dall'altra parte non ricevette nessuna risposta .
“Ok visto che non hai intenzione di aprire tu ,entrerò io ,ti ricordo che ho pur sempre una copia delle chiavi”-Ma prima che il dottor Watson potesse infilare le chiavi nella toppa ,la porta si aprì rivelando uno Sherlock in vestaglia con i capelli arruffati ed un viso pallido più del solito, ed un aria più che annoiata .
“Oh cielo Sherlock che ti è successo ?Cos'è successo ?!,non vengo a trovarti da una settimana e questa casa è nel disordine più totale ,tu sei nel disordine più totale”
Alchè Sherlock scrutò un secondo l'amico ed esclamò-
“Già una settimana ed in quest'arco di tempo a quanto vedo hai messo un po' di massa grassa , tutta accumulata nella zona addominale ,certo un punto critico per gli uomini di mezza età.”
“Per l'amor di Dio Sherlock ,non sono venuto qui a parlare di me , di quanto peso o latro ma di te ,mi spieghi perchè sei in queste condizioni?” -Cercò di domandare John con tutta la calma possibile che gli era rimasta.
“Vuoi sapere cos'è successo ?NIENTE questo è il punto dopo il video di Moriarty o chi si spaccia per lui,non sono riuscito ancora a trovare una pista giusta da seguire ,preferisco starmene tra queste quattro mura .”Rispose Sherlock mentre guardava fuori dalla finestra .
“Capisco …..anzi no !non puoi isolarti dimenticarti di avere degli amici e startene in casa per giorni aspettando qualche caso eclatante ,hai bisogno di distrarti !”
“Non ne ho di bisogno!” -Disse Sherlock voltandosi di scatto .
“Oh sì invece e questa volta si fa modo mio …..,Signora Hudson! ” Urlò John .
Dalla porta entrò cautamente la figura esile della proprietaria dell'appartamento.
“Oh ciao caro ,sono così sollevata che almeno a te Sherlock abbia aperto la porta,ma dimmi cosa ti serve? “
Il Detective sbuffò e si andò a sedere sul divano.
“Vede signora Hudson la chiamo perchè stasera ci saranno ospiti qui a Baker Street ,e la prego di rendere un po' più accogliente questa casa ”
“Oh va bene ,ma lo faccio solo perchè voglio bene a Sherlock ,ma vi ricordo che non sono la vostra governante!”-Detto ciò sparì dirigendosi verso la cucina .
“Bene Sherlock ora vado e vedi di renderti presentabile per questa sera ,ah e non provare a scappare se non vuoi che chiami Mycroft !”-Minacciò John .
“Uff!” Fù l'unica risposta che ottenne dal consulente investigativo .
Ore 20.00, 221b Baker Street
Seduti sul divano si trovavano John con accanto Mary e Greg , nel mentre la signor Hudson distribuiva Tè e biscotti ai presenti ed anche ad un indifferente Sherlock seduto sulla sua poltrona .
“Allora Sherlock come stai ? John oggi mi ha detto che ti ha trovato un po' annoiato ,e penso che stare insieme alle persone a te più vicine non possa che distrarti un po'-Disse Mary .
“Sto come al solito ,grazie dell'interessamento ,la gravidanza procede bene?”
“ Ah Sì certo ormai mancano davvero pochi mesi .” -Rispose la signora Watson .
“Direi un mese e 26 giorni per la precisione” . Puntualizzò Sherlock .
Mary sorvolò sull'appunto di quest'ultimo e notò che Sherlock osservava più volte la porta d'ingresso come se stesse aspettando qualcuno ed in effetti una persona in quella stanza mancava
“John”-sussurrò Mary al marito che era intento a bere la sua tazza di Tè- “Hai chiamato Molly le hai detto di venire?”
“Ma certo che sì ,mi ha assicurato che sarebbe venuta ,forse sta facendo tardi per un imprevisto al Bart's,ma sono sicuro sarà qui a momenti”-Rispose John
“Già speriamo, se no Sherlock potrebbe rimanerci un po' male”-Esclamo Mary.
“Coosa?tu credi davvero che...naaah Sherlock non è il tipo ”
“Io invece penso di sì,l'istinto femminile non fallisce mai .”-Sorrise sorniona Mary al marito .
“Bè se lo dici tu ..” In effetti, iniziò a pensare Watson -,Molly ha sempre aiutato Sherlock lui si fida di lei e viceversa ,non sarebbe così strano se... bè Sherlock non fosse Sherlock ,ma chissà.-
“John ,Mary smettetela di sussurrare ,soprattutto dietro le mie spalle è fastidioso!”Esordì Sherlock interrompendo il flusso dei pensieri di John
“Scusaci …. Comunque Sherlock,ah sai io e Lestrade abbiamo trovato un caso che potrebbe interessarti ,vero Greg ? - disse il dottor Watson
“Ehm ? A certo si ,questa volta vedrai sarà più complicato del solito .”
“Complicato?Oh George , i tuoi casi non sono mai complicati neanche lontanamente .”
“Questo non è assolutamente vero,e poi mi chiamo Greg!” rispose infastidito l'ispettore .
Sherlock roteando gli occhi disse “Bè forse qualc...” non riuscì a concludere la frase, perchè quando il suo sguardo si spostò su ciò che si palesava davanti alla porta di casa, gli si bloccarono le parole in bocca .
“Bè Sherlock e ora che ti prende?”Lestrade non ricevette risposta ,quindi si voltò
a guardare cosa stesse fissando il consulente investigativo ,e non potè che rimanere anche lui sconvolto da quel che vide.
Molly ,Molly Hooper si presentava al 221b di Baker Street vestita da Brasiliana ci rendiamo conto ? E non era finita qui , tutto ad un tratto iniziò a ballare per la stanza , e dietro di lei spuntò fuori una figura conosciuta , con indosso una camicia stile Hawaiana che suonava un tamburello ,per accompagnare la patologa improvvisatasi ballerina !
“A..Anderson?!”riuscì a dire un ancor più sconvolto Greg .
Tutti quanti i presenti erano tra l'incredulo e lo scioccato ,si chiedevano se quello che stavano assistendo fosse reale o meno .
“Buonasera ragazzi” Salutò Molly dopo aver finito il suo “show” come se niente fosse . Dopo qualche secondo di silenzio totale ,John dopo essersi ripreso un attimo dallo shock ,proferì parola :
“Ah ehm ...ciao Molly ,posso chiederti ..vedi ehm , come mai ti sei conciata così?”
“Ecco ...vedi io pensavo che in questo modo sarei riuscita a strappare un sorriso a Sherlock.”
Il silenzio calò sul salotto di casa del 221b di Baker Street dopo quell'affermazione della patologa.
John indirizzò lo sguardo verso Sherlock e notò che l'amico era ancora immobile ,praticamente una statua di ghiaccio,di certo non si poteva dire che era rimasto indifferente.
Ma dopo qualche secondo fù proprio il consulente investigativo a rompere quel imbarazzante silenzio: “ Grazie Molly,ma ora è meglio se ti copri .”
: “ Ah.. ehm..sì certo”Rispose la ragazza ,rendendosi conto in quel preciso momento di essere davanti a Sherlock Holmes praticamente in bikini,a quel pensiero non potè fare a meno di arrossire un po' e darsi della stupida per aver inscenato una tale follia,sì una vera follia ,ma ormai il danno era fatto, non poteva tornare indietro, ora come ora doveva coprirsi come le aveva suggerito Sherlock ,ma sì era appena ricordata che per la fretta aveva lasciato il suo cappotto nel taxi, si maledisse per questo un'altra volta ,quel giorno non glie ne andava bene una!
Molly cercò di dire-fare qualcosa, ma si bloccò mentre vide Sherlock dirigersi verso l'attaccapanni prendere la sua vestaglia rossa ,tornare indietro da lei porgendogliela .
: “Tieni ,usa questa per adesso ,non penso che il taxi con il quale sei venuta qui ,sia ancora giù ad aspettarti.”
:”Già non credo…. grazie Sherlock”Dopodichè Molly un po' imbarazzata indossò la vestaglia e si diresse verso il divano dove John e tutti gli altri avevano assistito a questo scambio di battute tra la patologa e il consulente investigativo.
Passarono le ore tra chiacchiere varie ,giochi di società ai quali Sherlock aveva accettato di giocare ,ma controvoglia e sotto minacce di John ,Thè e biscottini ,storie di crimini irrisolti raccontati da Greg , intervallati da sbuffi sonori da parte del detective ; Ed ancora le assurde teorie di Anderson sul come Sherlock sia riuscito a salvarsi dalla caduta dal tetto del Bart ,dopo tutto ciò si erano fatte le 23.00 e per gli invitati (auto-invitati) era ora di tornare a casa .
John e Mary indossarono i cappotti e salutarono i propri amici ,prima di uscire dall'appartamento John si rivolse a Sherlock,
:”Allora è stata un'ottima serata dopotutto non credi?”
:”Ottima dici? Passabile direi.”
:”Bé è già qualcosa ,ritieniti fortunato ad avere amici che si preoccupano per te !”Esclamò John
Sherlock roteò gli occhi accennando un mezzo sorriso .
“Bene ,adesso è proprio ora di andare ,vero John ?”-Disse Mary
“Oh sì certo ,buonanotte Sherlock ,notte signora Hudson”-Salutò John avviandosi verso le scale insieme a Mary .
“ Dovrei tornare anch'io a casa domani alle 8.00 di mattina Scotland Yard aspetta il suo ispettore .” Esordì Greg raggiungendo la porta d'ingresso ….Aspetti ispettore vengo anch'io con lei “ Disse Anderson .Greg stava per salutare Sherlock quando notò Molly intenta a sistemare le stoviglie insieme alla signora Hudson.
“Tu Molly che fai ?non torni a casa ?vuoi un passaggio?”
“Oh no grazie Greg ,ma voglio aiutare Mrs Hudson a mettere in ordine, non mi sembra giusto faccia tutto da sola ,tu torna pure a casa non preoccuparti ,chiamerò un taxì ” rispose Molly.
“Ok come vuoi ,ci si vede allora! Notte Sherlock !”
“Buonanotte Georg,,,emh Lestrade .”
Sherlock richiuse la porta ed andò a sedersi sulla poltrona ,osservava la figura minuta di Molly avvolta nella sua vestaglia di seta rossa ,mentre riposava in frigo quei pochi avanzi di cibo che erano rimasti; ripensava ancora all'entrata in scena della patologa nel suo appartamento vestita da brasiliana, a quel pensiero non poté che scappargli un mezzo sorriso.
“Cara sei così gentile nell'aiutarmi a mettere in ordine,ma non vorrei che per questo domani mattina facessi tardi con il tuo lavoro al Bart “ -Disse la signora Hudson
“Oh si figuri ,non è niente ,e non si preoccupi io domani....”
“Domani Molly ha il turno di notte “Concluse Sherlock non facendo finire la frase alla patologa .
“Ehi Sherlock non dovresti interrompermi mentre sto parlando ,e poi quante volte ti ho detto che non devi leggere la mia agenda di lavoro!”
“Io non lo faccio ,chiedo solo a Mark Stramford i tuoi turni !
“Be comunque non dovresti “
“Perchè no?”
“E lo chiedi anche?! la tua è invasione della privacy!”
“No ,non è così ho bisogno di sapere quando sei disponibile nel caso abbia bisogno del tuo aiuto tutto qui “
“ah già e così ,devo essere a tua disposizione sempre e comunque !”
“A te non dispiace aiutarmi vero Molly ?”
“Lo sai che ti aiuto volentieri Sherlock non devi neanche chiedermelo,ma questo non ti autorizza ad invadere la mia privacy!.
“No?”chiese Sherlock
“No” rispose in modo secco Molly
“Ok ragazzi basta discutere, sembrate una novella coppia alle prime armi “ Esclamò la signora Hudson
“Non credo proprio”dissero Sherlock e Molly all'unisono
“Ahah vedete ho ragione ,comunque Molly cara io sono stanca , vorrei ritirarmi, non ti dispiace se lascio qui sul tavolo le tazzine da rimettere negli scaffali ? “
“No tranquilla signora Hudson vada pure ci penso io “
“Grazie mille ,sei un tesoro , allora Buonanotte ragazzi !”
“Buonanotte signora Hudson “ La salutò Molly .
Nell'appartamento del 221b di Baker street era calato un silenzio quasi assordante rotto solamente dal rumore dalle stoviglie messe al loro posto da Molly ; Nessuno dei due aveva intenzione di dialogare, dire qualcosa , Sherlock seduto sulla poltrona nella sua posizione abituale era assorto nei suoi pensieri ,gli occhi fissi su un punto imprecisato , Molly invece aveva rimesso tutto in ordine e si stava preparando per andarsene, quando si rese conto che per andar via doveva restituire la vestaglia a Sherlock e rimanere in costume davanti a lui? Ma non ci pensava proprio ,sarebbe stato troppo imbarazzante visto che erano anche rimasti da soli ,quindi decise di chiedergli se poteva prestargli la vestaglia ,gliela avrebbe restituita domani .Si avvicino a lui che stava ancora con lo sguardo fissò chissà dove ….
“Ehm ..Sherlock?”
“Molly !?” si ridestò il consulente investigativo dai suoi pensieri .
“ Ecco io dovrei tornare a casa ,se non ti dispiace posso tenere la tua vestaglia sai ...”
“La mia vestaglia?”la interruppe Sherlock
“Sì solo per ritornare a casa ,domani te la restituisco.”
“é mezzanotte Molly non è conveniente prendere un taxi a quest'ora “
"Si Ok ed io come torno a casa?”
“Non tornarci”
“C-cosa?”esclamò Molly
“Hai capito bene, per questa notte rimani qui “
“Non è un problema per te ?”
“ C'è la camera di John libera non vedo dove stia il problema “
“Sicuro? Non è poi così tardi posso sempre ritornare a casa...”
“Ho detto di no ,rimani qui fine della discussione “
Molly rimase stupita a quell'affermazione di Sherlock c'era qualcos'altro dietro al suo comportamento ,e forse iniziò ad intuire di cosa si trattasse.
“Sherlock non è solo per l'orario che non vuoi farmi tornare a casa vero?”
“Non capisco di cos'altro si possa trattare Molly” rispose Sherlock distogliendo lo sguardo,lei riusciva sempre a comprenderlo più di chiunque altro, ma non doveva e non poteva essere smascherato così subito .
“Andiamo Sherlock ti conosco da anni so che stai mentendo , e per via del video che è apparso su Moriarty giusto?”
Ecco Molly aveva centrato il punto , ormai era inutile continuare a mentire per Sherlock ,quindi si arrese .
“Ebbene sì hai ragione ,è così ,contenta?”
“Sherlock non sono io a quella a cui piace avere sempre ragione ;comunque se è per il video non devi preoccuparti Moriarty è morto .”
“Moriarty è morto sì,ma c'è pur sempre qualcun altro dietro che muove le sue fila ,e tu potresti essere uno degli obbiettivi principali ,visto che bè sai quello che hai fatto “Concluse Sherlock .
“Ma come potrebbe collegare me a te e quello che è successo 3 anni fa?”
“Non è così impossibile quindi direi che è meglio essere prudenti , per questa notte rimarrai qui per sicurezza ,sarebbe un errore lasciarti andare da sola .”
“Capisco ...” Disse Molly
“Bene ora che la questione è chiara sarà meglio che ognuno si ritiri nelle proprie camere .”
“Sherlock una cos....”
“Si scusa dimenticavo ,Molly la camera di John è al secondo piano, buona... .”
“ No Sherlock devo chiederti un'altra cosa “ lo interruppe Molly
“Mmmm,?” la guardò con aria interrogativa
“Ecco quella volta che hai detto che Moriarty ha commesso un errore perchè per te io ero la persona più importante di tutte , ecco con quella frase che cosa volevi dire? “
“Quello che ho detto “ Rispose dandole le spalle e avviandosi verso la camera
“Sherlock ! Lo richiamò Molly “quella volta io non ho voluto comprendere il significato di quelle parole perchè ero fidanzata con Tom ,ma soprattutto credevo fossero solo parole di ringraziamento e nient'altro ,ma oggi mi rendo conto che non è così sono importante per te vero ?”
Sherlock non sapeva se rispondere a quella domanda o meno aveva paura di quello che poteva succedere si sentiva così umano in quel momento ,rimase in silenzio per qualche secondo, Molly senza scomporsi attendeva una sua qualsiasi risposta , a quel punto si girò e la guardo negli occhi ,quegli occhi nocciola grandi ,limpidi e sempre sinceri ;doveva ammetterlo era una delle pochissime persone di cui si fidava ciecamente .
“Molly sì sei importante per me lo sei sempre stata .”Rispose Sherlock con quel suo tono di voce profondo .
A quelle parole Molly fece un leggero sorriso ,inizio ad avvicinarsi con pochi e lenti passi a Sherlock ,dall'altro lato lui rimaneva immobile a guardare la figura esile di lei che si dirigeva verso di lui ; tutto ad un tratto come se fosse iniziata una tempesta senza dare preavviso , la testa di Molly era poggiata sul suo petto mentre le sue braccia lo stringevano piano ,Sherlock rimase pietrificato da quel contatto,era la prima volta che Molly lo abbracciava pur sapendo che lei provava qualcosa per lui , non aveva mai cercato in alcun modo di avvicinarsi a lui fisicamente ,era sempre stata rispettosa ,forse solo perchè lei capiva, sapeva com'era fatto,ma quella volta si era sbilanciata.Chissà forse lei era cambiata,o lui.Di certo non poteva ancora rimanere così paralizzato a lungo.Piano piano Sherlock ricominciò a ricambiare quell'abbraccio cingendo delicatamente i fianchi di Molly,era una sensazione per lui nuova ,ma piacevole ,si sentiva sereno ,confortato ,neanche il famoso Sherlock riusciva a spiegare come potesse l'abbraccio di Molly farlo sentire al sicuro ,in quel momento in realtà era lui che doveva proteggerla non il contrario.
Dopo svariati minuti Molly fù la prima a liberarsi da quel contatto ,si sorprese quando Sherlock ricambiò l'abbraccio ,ma non poteva di certo nascondere che ne fosse alquanto felice .
“Sai Molly oggì è stato sinistramente divertente” Spezzò il silenzio Sherlock
La patologa in quel momento non capì a cosa si stava riferendo,solo in un secondo istante si rese conto che Sherlock si riferiva alla sua imbarazzante figura davanti a tutti con quel suo improvviso “Show” .
“devi scusarmi è stata una pessima idea ,me ne vergogno “
“Molly non devi ,in fondo sei riuscita nel tuo intento ”
“ Cosa?”esclamò sbigottita Molly
“Un sorriso me l'hai strappato, è così che si dice no?
“Direi di sì.”
Sorrisero entrambi dopo quello scambio di battute , era stata una piacevole serata dopotutto .
“Sherlock credo che adesso sia davvero ora di andare a dormire , forse tu non sei ancora stanco? “
“Non sono mai stanco Molly “
“Mmm davvero? !Comunque io lo sono ,quindi vado ,Buonanotte Sherlock e grazie per avermi fatto rimanere qui questa notte .”
“ Era necessario che andasse così!”
“ Necessario ? Sherlock un prego sarebbe più gradito !”
“Prego “ rispose quasi zittito “
Ok così và meglio notte Sherlock !”
“Buonanotte Molly”
La patologa si girò dirigendosi verso la camera di John ,Sherlock sentì Molly aprire e chiudere la porta della stanza ,adesso era rimasto solo nel salotto , sarebbe stato meglio anche per lui andare a dormire ,ora che erano momenti di calma bisognava approfittarne per riposare almeno un po', chissà forse domani sarebbe spuntato un caso, una pista da collegare al video di Moriarty ,di certo ormai si era fatto tardi .
Sherlock andò in camera chiuse la porta ,ripensò all'abbraccio di prima tra lui e Molly a quella sensazione nuova e piacevole che aveva provato ,ma non poteva ,non adesso provare certi sentimenti l'avrebbero reso fragile ,vulnerabile , ma ormai aveva superato il limite , aveva degli amici provava del bene per loro era innegabile ,non poteva far più finta di essere insensibile ,freddo e cinico ; L'idea di John non era sta del tutto inutile in fondo ,aveva infondo bisogno di sentire quelle poche persone intorno a lui , ma il suo rapporto con Molly era un'incognita , di certo sapeva che quella piccola donna riusciva sempre in qualche modo a sorprenderlo.
FINE
….....maybe
Edited by maryhina - 9/2/2016, 14:31
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hahah però, ti assicuro, sia a me che a Sherlock ha strappato un sorriso 
John era già perfetto di suo e il matrimonio è stato affrontato con lo stesso spirito della s1, la signora Hudson è sempre immutabile, Lestrade, Andeson, Mycroft idem con patate XD
)
